VERSO UN PRIDE TRANSFEMMINISTA QUEER

 

 

Nel corso della stagione pride 2019, in molte città sono nati, nelle forme più diverse, pride transfemministi queer e critici animati tutti, come a Bologna il B-side Pride, dal comune obiettivo di ripoliticizzare la forma pride nello spirito di Stonewall, il cui cinquantesimo anniversario ricorreva proprio il 28 giugno 2019.

Nell’autunno 2019, molte delle realtà e singol* che avevano dato vita a questa onda critica si sono ritrovate nel contesto di Marciona 2020, a Milano, con lo scopo di costruire nuove relazioni a partire dalla spontanea convergenza di contenuti e di pratiche.

 
  1. IL PRIDE È RIVOLTA
  2. LA CURA È UNA LOTTA POLITICA
  3. OLTRE L’OMOTRANSFOBIA, CONTRO L’ETEROPATRIARCATO
  4. IL LAVORO SESSUALE È LAVORO
  5. UN PRIDE QUEER È UN PRIDE ANTIRAZZISTA
  6. NON ESISTONO DIRITTI CIVILI SENZA REDISTRIBUZIONE
  7. L’ISTRUZIONE È FONDAMENTALE
  8. IL PRIDE QUEER È ANTISPECISTA E AMBIENTALISTA
  9. LE TECNOLOGIE QUEER SONO AUTOGESTITE
  10. CALENDARIO PRIDE TFQ 2020